The Human Tape: Kaczynski Unexpected Quartet Vs. Ferrazza/Salis Duo
The Human Tape è la nuova uscita in casa Kaczynski Editions – Pulsioni Oblique, trenta minuti di musica divisi equamente tra il Kaczynski Unexpected Quartet e il Ferrazza/Salis Duo.
I primi formati da Macarena Montesinos al violoncello, Lua Gandara alla voce, Nacho Munoz (Parkour Sonoro) al piano e ai synth e Niet F-n all’elettronica, sono gli autori delle prime tre tracce della tape.
In apertura Acluofobia è una delicata composizione elettroacustica incentrata sul dialogo tra il pianoforte e i movimenti materici creati dal violoncello e l’elettronica. Un respiro profondo scandito dagli interventi della voce e dai tintinnii utilizzati per dare dinamismo al brano.
A seguire No country for young men è il cuore pulsante delle tre tracce firmate dai Kaczynski Unexpected Quartet. Accompagnata da effetti elettronici arcani, la voce di Lua Gandara guida la traccia tra scampoli pianistici e intensi feedback. Al violoncello invece il compito di creare attraverso una serie di rumori e tintinnii la parte ritmica del brano, in una sorta di saliscendi tra momenti confusi ed altri meno avventurosi.
Si conclude la parte dei Kaczynski Unexpected Quartet con un Outro di due minuti durante i quali tutti gli elementi si presentano su una struttura più definita e meno astratta rispetto alle due tracce precedenti.
Il duo composto da Marco Ferrazza all’elettronica e Giacomo Salis alle percussioni è autore delle ultime due tracce di The Human Tape. 1 che vede il duo mandare in frantumi una serie di percussioni e tramutarle in un tappeto sonoro ottenuto sovrapponendo quest’ultime con la componente elettronica realizzata da Ferrazza. La trama quindi scaturisce da due fonti sonore differenti che, entrando a contatto, vengono elaborate fino ad ottenere un’orchestra di stridori.
Va dato ancora una volta il merito a Kaczynski Editions di mettere insieme artisti raffinati, presi da mondi sonori differenti, dandogli la possibilità di esplorare attraverso la loro interazione registri sonori interessanti. The Human Tape mette a confronto Kaczynski Unexpected Quartet e Ferrazza/Salis Duo, accomunati da una forma sonora nella quale il disordine diventa una narrazione poetica.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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