Aka

Attivo dagli anni ’90, Henri Sizaret sviluppa le possibilità date dalla musica digitale coniugandole in un groviglio di computer music, new wave e droni cupi. Così come il suo nome d’arte (AkA), la sua arte ha molteplici punti di vista: attraverso la sintesi digitale Sizaret genera musica indagando la bellezza dei numeri o analizzando frequenze naturali come quelle del mare e del vento. Ne derivano tracce oscure e fantascientifiche con una forte attenzione per la ritmica e gli impulsi, dal forte impatto visuale e dal fascino misterioso.

Mario Ariano

Andrea Viscardi

Pianista e compositore classe 1989, Andrea Viscardi si presenta al grande pubblico con Deeper Lake. La sua musica si contraddistingue per le linee minimali e un suono delicato in grado di rappresentare paesaggi sonori dal forte carattere immaginifico. Il suo gusto moderno e contemporaneo riesce a dare nuova linfa ad uno strumento classico come il pianoforte riuscendo da esso a tirar fuori delle composizioni di una travolgente bellezza in cui la tecnica va di pari passo al sentimento.

Mario Ariano

Dario Miranda

Da sempre interessato alla ricerca e alla sperimentazione, Dario Miranda è un musicista e compositore con alle spalle già diverse esperienze musicali sia in formazioni avant-jazz (Swedish Mobilia, Telegraph, PerpetuomobileTeatro,La Costituente) che come compositore di colonne sonore per il teatro. Un musicista versatile dal gusto raffinato nella ricerca dei suoni. Il suo costante mettersi in gioco l’ha portato alla realizzazione di What’s Left, registrato interamente su nastro e realizzato con due pedali e il Tascam 414mkii.

Mario Ariano

Forever Alien

Johnny Jay in arte Forever Alien propone una miscela di post punk, elettronica ed elementi d’avanguardia, il tutto rigorosamente suonato con i soli hardware e i sintetizzatori modulari. La sua attitudine è selvaggia e punk, la sua musica colorata, dal sapore ottobit e synth-pop. Un bel puzzle (d’altronde siamo davanti ad un alieno e si sa abituarsi alle diversità richiede tempo) che descritto così può sembrare più un quadro di Picasso, ma credetemi funziona e sarà in grado di farvi ballare o quantomeno muovere la testa.

Mario Ariano

Grufus

La potenza è nulla senza controllo? Non è il caso dei Grufus! Appena si ascolta la loro miscela di stoner e metal si ha subito voglia di perdere il controllo, agitare la testa o lanciarsi nel pogo più selvaggio. Una miscela incendiaria e viscerale per i quattro bolognesi che puntano su chitarre distorte, una batteria tritacarne e un basso martellante. Un sound che guarda oltreoceano. Con una confezione di birra, schiacciando play su Sabor Latino, anche il salotto di casa si può trasformare nel Rancho De La Luna.

Mario Ariano

HO.BO

I biellesi HO.BO nascono nel 2017 e suonano sapientemente un inusuale mix di generi southern, tra cui deep blues, americana e alt-folk nel quale trasudano tinte cantautoriali e ritmiche blackness. Una narrazione segnata dalla riconoscibile voce da crooner di Samuel Manzoni ci accompagnerà tra le sonorità più cupe e scure del rock blues. Nella musica dei sei piemontesi si susseguono atmosfere intime e poetiche a momenti sporchi e fangosi per quelle che sono canzoni in grado di scaldare l’animo.

Mario Ariano

Modcity

Leo Paroz (aka Funkriminal) e Gianluca Spagnolo sono i Modcity, un progetto in cui l’analogico incontra il digitale, i sintetizzatori modulari incrociano la batteria acustica e le percussioni. Il duo spazia dal nu jazz al trip hop, dalla techno all’IDM, rappresentando il sound perfetto per la vita metropolitana frenetica e pulsante. Architetture sonore eleganti e ritmiche dal sapore jazz sono gli elementi cardine della musica del duo, la perfetta colonna sonora per riempire giornate energiche.

Mario Ariano

Stefania Avolio

Pianista, cantante e compositrice, Stefania Avolio combina le note del piano con la voce, colorando il tutto con inserti elettronici. Il risultato è una musica evocativa in grado di far convivere modern classical ed elettronica. Ricche di pathos, le composizioni della Avolio sono in grado di fermare il tempo, isolando l’ascoltatore da tutto ciò che lo circonda, una musica con forti rimandi alla natura, in grado di creare una perfetta armonia già dalle sue prime note.

Mario Ariano

Sumn Conduit

Sonya Holowell e Ben Carey vengono dalla terra dei canguri. Il loro progetto Sumn Conduit è dedito alla sperimentazione tra sintesi modulare e voce. Uno stile unico di musica improvvisata, frutto della combinazione tra il puro potere emotivo della voce con le trame espansive e caotiche del sintetizzatore modulare. Ne viene fuori una musica carica di energia che esplora i confini delle armonie microtonali.

Mario Ariano

Zumtrio

Progetto fiorentino dedito all’avanguardia e all’improvvisazione che vede coinvolti Francesco Canavese alla chitarra elettrica, Francesco Giomi alla radio analogica e sintetizzatori, Stefano Rapicavoli alla batteria e percussioni. La loro musica nasce dall’incontro tra avanguardia elettronica, jazz sperimentale (soprattutto nell’uso della chitarra) e dall’improvvisazione creativa, con l’aggiunta di uno strumento inusuale: una radio analogica processata in presa diretta. Un trio aperto a vari linguaggi e a diverse modalità di interazione.

Mario Ariano