The Alien Dub Orchestra: un’armoniosa celebrazione del dub e della musica etnica
Nel cuore pulsante di Monaco, tra le strade che vibrano di cultura, nasce un progetto che unisce mondi diversi in un’armoniosa celebrazione del dub e della musica etnica: The Alien Dub Orchestra, un collettivo composto da membri dei The Notwist e dei G.Rag y los hermanos Patchekos.
Con un approccio che mescola la profondità dei classici di Breadminster Songbook, ovvero il catalogo discografico del solitario dubman Elijah Minnelli, con le influenze cumbia e le sonorità ricche di strumenti eclettici, il collettivo bavarese ci invita in un viaggio sonoro attraverso reinterpretazioni avvolgenti e struggenti.
Tracce, come Slats dai groove morbidi, emanano una dolcezza serena che avvolge l’ascoltatore, mantenendo ritmi incisivi e ben definiti. La perfezione sta nell’equilibrio tra melodie e percussioni assortite, senza mai ricorrere a effetti ostentati come il delay, ma scegliendo invece un approccio naturale e raffinato. Il risultato è un ascolto che conquista per la sua eleganza sottile e la capacità di fondere armoniosamente groove e melodia in un’armonia avvolgente e coinvolgente.
I brani sono stati profondamente rielaborati, arricchiti da melodie più complesse e da una strumentazione più ampia che espande significativamente le possibilità sonore delle composizioni. La tattilità delle tracce emerge in modo particolarmente evidente in Vine and Fig Tree, dove le voci sovrapposte e l’espressiva linea di basso si intrecciano in modo coinvolgente, richiamando le sfumature di un sousofono saltellante che si muove con leggerezza e vivacità. Un pezzo che cattura l’attenzione grazie alla sua texture vibrante e alla capacità di trasmettere emozioni attraverso una musica ricca e articolata.
Kissing Circles ha un suono avvolgente e rotondo, con le percussioni che catturano immediatamente l’attenzione, mentre i fiati si intrecciano creando un’atmosfera ipnotica, psichedelica e vibrante. La combinazione di questi elementi genera un viaggio sonoro che parte dal dub e trasporta l’ascoltatore in un universo ronzante e affascinante.
Pubblicato tramite Alien Transistor, Plays the Breadminster Songbook non è solo un omaggio, ma una vera e propria rinascita dei brani di Elijah Minnelli, reinterpretati con un tocco fresco e una band al completo che suona con passione e inventiva. Un album che sa coniugare malinconia e speranza, tradizione e innovazione, in un dialogo musicale che attraversa i confini di genere e di luogo.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.