Seleziona una pagina

In un universo singolare di animali antropomorfi con Miriam

Sing-A-Beast segna il sorprendente debutto solista di Miriam, al secolo Mariella Modonese, un progetto che trasporta l’ascoltatore in un affascinante e inquietante bestiario musicale.

Dopo aver collaborato con alcuni tra i protagonisti più innovativi dell’avanguardia italiana, Miriam dà vita a un album che unisce immagini sonore e visive in un universo singolare di animali antropomorfi, tra schizzi effervescenti e suite articolate, tutte impreziosite dalle illustrazioni originali dell’artista stessa. Un viaggio tra brevi istanti e composizioni più complesse, che rivela un talento poliedrico e una visione artistica fuori dal comune.

Pubblicato il 9 maggio 2025 tramite Dissipatio, Sing-A-Beast è un album sperimentale composto da 10 brani. La produzione è a cura di Fabrizio Modonese Palumbo, figlio di Mariella, noto per i suoi progetti con Larsen, ( r ), Blind Cave Salamander e altri. L’album è stato registrato e mixato da Paul Beauchamp presso l’O.F.F. Studio di Torino e masterizzato da James Plotkin, e vede la partecipazione di Marco “Il Bue” Schiavo dei Larsen alla batteria e Francesca Sebastian Puopolo al flauto, che contribuiscono a creare un’esperienza sonora disarmante.

La prima traccia, il singolo Arrivano Le Giraffe, si distingue per una fusione di melodie coinvolgenti e ritmi ipnotici, dimostrando come la semplicità possa diventare la sua più grande forza.

La Formichiera è un caleidoscopio di suoni, synth e percussioni che all’inizio si mescolano in modo caotico, per poi evolversi lentamente in una produzione lo-fi onirica ed effervescente, capace di portare una ventata di allegria a chi l’ascolta.

Sex In The Sargassi è la traccia più articolata dell’album: tredici minuti in cui, dopo una prima fase dominata da droni, si fa lentamente spazio una calda melodia di synth, sostenuta da parti ritmiche essenziali ed efficaci, suonate da Schiavo. Nella seconda parte del brano, ci immergiamo in una foresta zen di strati di sintetizzatori e chitarre effettate che crescono di dinamismo fino a ritornare ai suoni iniziali, creando un ciclo che si ripete in modo ipnotico e avvolgente.

Sing-A-Beast è un album che, al primo ascolto, può lasciare spiazzati, ma dal secondo in poi si rivela coinvolgente e capace di dissolvere ogni dubbio. La sua vivacità tonale e la capacità di uscire dagli schemi rappresentano le sue armi vincenti, rendendo questo lavoro un’esperienza che cresce e si rafforza ad ogni ascolto.



0 0 votes
Valuta l'articolo!
Logo con lettering sfondo trasparente radioaktiv

Iscriviti alla nostra newsletter

Non perdere le nostre rubriche e tutti gli aggiornamenti sulle nuove uscite discografiche su base mensile.

Iscrizione riuscita!

0
Would love your thoughts, please comment.x