Immagina la pioggia, immagina un pomeriggio quasi al tramonto, o una notte in cui non riesci a dormire. Stai cercando un suono, una musica, qualcosa di “giusto”, che si connetta intensamente, interiormente con te. Qualcosa che ti faccia sobbalzare, ti faccia mancare un battito: qualcosa che ti faccia commuovere e perché no, scendere una lacrima.
Riesci ad immaginare tutto ciò? Riesci a trovare un disco che si colleghi perfettamente a questo stato d’animo? A questo tuo bisogno? Posso lasciarti un suggerimento, se vuoi. Angels Set in Motion di Conrad Praetzel è forse il disco che fa al caso tuo.
Conrad Praetzel è un compositore, ingegnere del suono e polistrumentista sito nel Nord della California. Per quasi quarant’anni ha pubblicato la sua musica per la Paleo Music, casa di registrazione di sua proprietà, tirando fuori negli anni dodici album. Angel Set in Motion è un disco complesso, trascinante, un vero e proprio inno alla musica ambient capace di trasmettere una vastissima scala di emozioni, colori e di dettagli che richiedono una intensa e attiva partecipazione da parte dell’ascoltatore. Il disco non è un esperimento, o un esempio di ricerca, ma un lavoro certosino, quasi maniacale, dato da una lunghissima esperienza in questo campo musicale e sonoro. Conrad Praetzel conosce perfettamente le tecniche di sound design e sa come utilizzare uno studio di registrazione come un laboratorio in cui creare, come un biologo esperto o un chimico, un terreno fertile in cui far maturare note, suoni, e complesse armonie.
Conrad Praetzel non ha mai suonato dal vivo, ma spesso ha ricevuto menzioni a livello nazionale e internazionale. Come un vero e proprio fabbro, anzi, come un vero alchimista, ha affinato la sua arte pezzo dopo pezzo, nota dopo nota, per condividere la sua musica senza il bisogno di performare. Una “missione” che mette in primo piano la necessità di condividere il proprio operato, la propria tecnica e arte, più che dare importanza al risultato economico finale. Con questa consapevolezza la musica di Praetzel, e in questo caso il suo ultimo disco Angels Set in Motion, acquistano una validità ancora maggiore.
Il processo creativo dell’artista non si ferma, però, solo ad un puro esercizio estetico: c’è del sentimento nei suoi brani, una perfezione sporca, raggiungibile soltanto quando lo spirito compenetra la tecnica. Da artigiano prepara tutti i pezzi, tutti gli ingranaggi, poi attende, ascolta, fidandosi dello spirito e dell’ispirazione, pronto a cogliere e ad ordinarli nel modo giusto quando la magia avviene. In questo modo ritmi elettro-organici e altre trame mondane si evolvono, si contorcono, si inarcano e si disintegrano in modo imprevedibile, consentendo agli ascoltatori, in base alla propria sensibilità, di intraprendere il proprio viaggio musicale personale.
Angels Set in Motion non è dunque un disco univoco e unidirezionale, ma è un complesso sistema di suoni che risultano sempre diversi in base a chi li ascolta. Un disco creato con abilità maniacale, e una buona dose di magia sentimentale, che lo rende un lavoro al limite della perfezione.
