Seleziona una pagina

Ben Slavin: armonie mediterranee ed incanti melodici

The Pines è il titolo del secondo album pubblicato dalla Apogeo Records di Ben Slavin, cantautore americano originario del New Jersey con un’esperienza di tanti live in Italia e negli Stati Uniti ed una grande passione e talento per la musica ed il canto che lo porta a laurearsi presso l’Arizona State University e a perfezionarsi in Italia dove vive da oltre 20 anni.

Comprensibile quindi come i 12 brani di musica folk siano evidentemente pervasi da armonie mediterranee ed incanti melodici, dedicati e diretti a suggerire la nascita sempre più urgente di una coscienza conservativa globale e rispettosa del paesaggio naturale e delle creature che lo popolano, elementi che costituiscono i tratti salienti di questo album, particolari che cesellano e contemplano aspetti ed altrettanti momenti preziosi di vita.

Ben ha dimostrato certamente di essere un ottimo chitarrista oltre che cantante esperto, e avvalendosi della sua voce duttile si intrattiene volentieri su percorsi vocali sinuosi ed indigeni, come la melodia lanciata sulle highlands immaginarie di To Wait My Love, dove il vocalizzato pare ondeggiare su temi di simil cornamuse orchestrali; scorrendo fra i titoli non si può fare a meno di notare la pregevole citazione stilistica in Tosti Songs And Art Nouveau, scrittura che approccia un’atmosfera impreziosita da un tessuto strumentale arricchito e davvero molto evocativo; il percorso compositivo si espande sull’itinerante ed emotivo testo di On Washington Square, una ballata dolce ed intensa, stilisticamente in primo piano l’arpeggio accogliente di chitarra per un piacevole tratto di racconto e memoria; apprezzabile e semiserio l’accento fugace di vita vissuta del brano intitolato Lemon Biscuit Tin, sostanziale e gioviale frammento ma soprattutto brevissimo scherzo lirico che si rivela una suggestiva nota autobiografica dell’autore.

“[..]La produzione artistica e gli arrangiamenti dell’album sono affidati a Cabeki, al secondo Andrea Faccioli (Le Luci della Centrale Elettrica, Baustelle, Cisco) mentre grafica e artwork è opera di Lorenza Acconcio.”




[gs-fb-comments]

Logo con lettering sfondo trasparente radioaktiv

Iscriviti alla nostra newsletter

Non perdere le nostre rubriche e tutti gli aggiornamenti sulle nuove uscite discografiche su base mensile.

Iscrizione riuscita!