Seleziona una pagina

Decorod: un viaggio sonoro destrutturato tra glitch e atmosfere ipnotiche

Dario Capasso torna alla ribalta con il suo progetto solista Aedact, portando avanti una ricerca sonora che unisce le atmosfere astratte e destrutturate già apprezzate nelle sue precedenti album collaborativi (vedi Acron e Anemnian).

Il suo nuovo album, Decorod, pubblicato dall’etichetta romana Eklero, è un lavoro che si distingue per la sua capacità di tessere intricate trame di glitch, figure poliritmiche e sound design liminale, mantenendo vivo il dialogo tra le influenze di Autechre, Warp e Noton.

Un progetto che conferma la maturità artistica di Capasso e il suo talento nel creare paesaggi sonori destrutturati e ipnotici, proseguendo con coerenza e innovazione il suo percorso musicale.

La prima traccia, Endenal, è profondamente frammentata: un flusso implacabile in cui Aedact utilizza una melodia di synth per umanizzare la sua composizione. Le forme sonore, pur iniziando e interrompendosi bruscamente, mantengono una progressione coerente, dando così vita a un incubo vivido e avvolgente.

Con Zidiac arriva una potente ondata di frammenti sonori: esplosioni di bruciante rumore elettronico si dissolvono in un mix di industrial rumoroso, ritmi minimalisti ed esperimenti tonali droneggianti. Una traccia imponente, caratterizzata da sonorità fisiche e assordanti, che coinvolge e cattura l’ascoltatore con la sua intensità.

Mobsix è un mix esplosivo di suoni prismatici, scoppiettanti e affilati come rasoi, mentre gli spazi di silenzio che si aprono sono altrettanto essenziali e intenzionali quanto le pulsazioni sonore che punteggiano l’intera composizione.

I suoni di Decorod emergono fugacemente dalle ombre, per poi dissolversi nuovamente nel silenzio, lasciando uno strano senso di vuoto intenso e cupo. L’album richiede più ascolti per decifrare il ricco e complesso vocabolario sonoro di Aedact. Le sue composizioni si muovono verso sperimentazioni di dinamica e frequenze, riorganizzando il modo in cui l’ascoltatore si relaziona agli elementi sonori fondamentali, avvolgendolo in un’atmosfera inquietante e visionaria che ne fanno un viaggio unico e immersivo.



0 0 votes
Valuta l'articolo!
Logo con lettering sfondo trasparente radioaktiv

Iscriviti alla nostra newsletter

Non perdere le nostre rubriche e tutti gli aggiornamenti sulle nuove uscite discografiche su base mensile.

Iscrizione riuscita!

0
Would love your thoughts, please comment.x